BDSM: cosa vuol dire e quanto è diffuso?

By: Antonio Prunas
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BDSM: cosa vuol dire e quanto è diffuso?
Le pratiche BDSM sono state al centro di un grande interesse mediatico legato alla saga di “Fifty shades of grey” e da sempre stuzzicano l’immaginario erotico di uomini e donne. Ma quanto sono diffusi gli interessi e le pratiche BDSM? Quante persone possono dire di aver sperimentato queste pratiche nella propria vita sessuale? E’ vero che si tratta di interessi sessuali rari e atipici?

Cos’è il BDSM?
BDSM è un termine che nasce dalla fusione di tre diversi acronimi: Bondage e Disciplina, Dominazione e Sottomissione, Sadismo e Masochismo.
Le pratiche BDSM sono state a lungo inquadrate, in abito psicologico e psichiatrico, come parafilie, cioè come interessi sessuali atipici e inusuali. Ciò implicherebbe che si tratti di pratiche e interessi piuttosto rari in popolazione generale. Ma è davvero così?
Si tratta di una domanda di difficile risposta dal momento che sono pochissimi gli studi epidemiologici (su campioni rappresentativi della popolazione generale) sugli interessi e le pratiche sessuali.
Quanto sono diffuse le pratiche BDSM?
Un’eccezione in questo senso è uno studio che esplora gli interessi e le esperienze sessuali degli Americani, rispetto a varie pratiche BDSM.
I risultati mettono in evidenza che:
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il 21% delle donne e il 22% degli uomini riferiscono di aver legato il partner o di essere stati legati durante il sesso;
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il 14% delle donne e il 16% degli uomini riferiscono di aver frustato o di essere stati frustati, come gioco sessuale;
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il 34% delle donne e il 30% degli uomini riferiscono di aver sculacciato un partner o di essere stato sculacciato;
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il 3% delle donne e il 4% degli uomini riferiscono di aver preso parte a un BDSM party.
Ovviamente, la percentuale di persone che hanno espresso interesse in queste pratiche (pur senza averle mai sperimentate) è ancora maggiore.
Questi numeri così rilevanti in un campione rappresentativo della popolazione americana lasciano chiaramente intendere che si tratti di comportamenti e interessi sessuali neanche lontanamente rari e inusuali!
Bisogna inoltre considerare che la ricerca ha indagato soltanto una piccola parte del vasto repertorio di pratiche BDSM: i dati per quanto sorprendenti, potrebbero costituire una fotografia che sottostima la diffusione del fenomeno!
E in Italia? Per quanto non siano disponibili studi di questo tipo nel nostro Paese, non ci sono motivi di credere che nel nostro contesto le cose possano stare diversamente.
e ancora qualcuno pensa che sia qualcosa per depravati…
[…] anche quest’argomento. Mi sono, cioè, appropriato del termine coming-out, a proposito del BDSM. Questa pratica, è spesso considerata da taluni come un modo di essere connaturato a sé stessi, un […]